Avevano pure il latte! Cominciavo ad adorare sia Charl che mi aveva portata a cena fuori, a prendere un hot dog, e anche il vecchietto che mi aveva dato pure il latte. Appena ricevuto il mio panino, cominciai a mangiarlo con calma, forse anche per gustarmelo di più. Da molte non ne mangiavo uno. E poi dopo, ci sarebbe stato il 'dolce', il latte che, per me, era davvero un dolce prelibato.
Uscimmo dal chiosco, per avviarci verso una strada, ovviamente, a me ancora sconosciuta.
Buon appetito! « Altrettanto! » La piazza, una viuzza buia, e poi, cosa del tutto inaspettata, il porto. Il tramonto era ormai finito, e il sole lasciava il posto alle stelle e alla luna. Charles mi fece segno di seguirlo, andandosi a sedersi su un muretto di pietra. Più avanti un ponticello di legno che portava al molo.
Allora? mi chiese voltandosi verso di me. Io, intenta a guardare quello spettacolo magnifico da prima nemmeno lo ascoltai, mi arrivò solo una voce in lontananza. Dopo qualche secondo mi accorsi che era a me che aveva parlato, quindi mi voltai verso di lui e chiesi con una faccia davvero innocente:
« Cosa? » aspettando la sua risposta mi voltai di nuovo verso il mare, continuando a mangiare con tranquillità, mentre il latte mi aspettava sussurrando "
muoviti, finisci, e bevimi..!" dopo aver finito di mangiare, probabilmente, avrei consumato buona parte del mio rullino in quel posto.
Mio,